Attivare una nuova offerta Internet, per chi non se ne intende, non è così semplice come potrebbe sembrare. Nelle offerte che possiamo consultare in rete, infatti, sono presenti tanti termini di cui, forse, ignoriamo il significato e che risultano essere piuttosto ostici. Ciò che conta per un consumatore, dopotutto, è quanto spende in base al servizio che riceve. Di conseguenza la maggior parte delle persone tende a prendere la decisione al ribasso, ovvero scegliendo la proposta economica più conveniente. Vale davvero la pena ragionare in questo modo? Cerchiamo di capirlo nelle righe che seguono.
Hai controllato se la copertura è sufficiente?
Il primo valore da considerare è la copertura, ovvero la vicinanza dell’infrastruttura di rete anche in base al tipo di tecnologia scelta. Per semplificare possiamo dirti che puoi optare per fibra, ADSL ed internet via radio a seconda della zona e, quindi, del grado di copertura che l’operatore può garantire.
Online puoi effettuare molto rapidamente una verifica copertura rete ADSL, soprattutto se vivi in città di provincia dove non sono state ancora messe a punto infrastrutture di fibra. Nei paesi rurali, invece, l’opzione preferibile in assenza d’altro è la connessione via radio, garantita da aziende specializzate in questo genere di servizi. Ad ogni modo la verifica della copertura è sempre il primo passo da compiere al quale seguiranno gli altri di cui ti parliamo nei paragrafi che seguono.
Esistono alternative più convenienti?
Una volta accertata la qualità della copertura dovremmo chiederci se, al netto dell’offerta che stiamo valutando, ce ne siano altre più interessanti o convenienti. Magari l’idea di cambiare operatore ci provoca remore e dubbi per via della complessità delle procedure anche se, oggi, le cose sono cambiate. Cambiare operatore, infatti, prevede solo la comunicazione di tale volontà al vecchio operatore e l’eventuale restituzione del modem. Il passaggio al nuovo verrà guidato in ogni fase e, grazie alle innovazioni sul campo, può essere effettuato anche interamente online.
Servizi inclusi: sono importanti e quanto costano?
Molto spesso gli operatori di rete sul mercato sanciscono accordi con aziende partner per offrire una serie di benefit ai propri clienti. Questi servizi inclusi possono riguardare sia offerte di telefonia che proposte commerciali combinate come Pay TV, piattaforme streaming o altro genere di fornitura.
In questo caso ci sentiamo di suggerire di valutare le condizioni commerciali predisposte dall’operatore di rete e di accogliere o meno la proposta laddove ci sia un reale interesse ad usufruire degli extra offerti.
L’importante è avere chiaro il costo complessivo che pagheremo in bolletta e le modalità di disattivazione dopo il periodo premium incluso nel pacchetto o quando desideriamo, semplicemente, interrompere il servizio.
Qual è il valore di banda minima garantita?
Un altro valore utile da valutare per l’attivazione di un’offerta internet è la banda minima garantita. Trovi una spiegazione approfondita nelle linee guida di Agcom dove, peraltro, sono indicate anche le mappe di broadcast aggiornate per verificare la presenza dei vari operatori sul territorio. La banda minima garantita è il valore della velocità della connessione al di sotto del quale il consumatore è in grado di recedere senza impegno e senza penali.
In altre parole, grazie ad Agcom, i clienti possono receder dal contratto qualora si configurino disservizi tali di rete da non consentire la naturale prosecuzione degli accordi pattuiti.
Cosa succede se cambi idea?
Nel momento in cui firmi un nuovo contratto dovrai anche leggere con attenzione le clausole che indicano le modalità di disdetta. Questo è importante per non trovarsi dinanzi a spiacevoli sorprese nel momento in cui decideremo di passare ad un altro operatore.
More Stories
Recupero crediti cosa possono pignorare
Normative per le Coperture Industriali: Tutto ciò che c’è da Sapere
Studio legale internazionale: di cosa si occupa?