Manutenzione gruppi statici di continuità: in cosa consiste e perché programmarla

Manutenzione gruppi statici di continuità: in cosa consiste e perché programmarla

La manutenzione dei gruppi statici di continuità è un’operazione a dir poco importante. Per comprendere di cosa si tratta e perché è così rilevante, è opportuno fare una breve premessa. È infatti necessario capire cos’è un gruppo di continuità e quali sono le sue funzionalità. Entriamo subito nel dettaglio.

A cosa serve un UPS, quando e dove si rivela essenziale

In determinate situazioni, per esempio in conseguenza a qualche malfunzionamento o blackout, è essenziale che non si verifichino cali o interruzioni di corrente. Queste eventualità potrebbero provocare lo spegnimento di alcuni macchinari o strumentazioni che non possono spegnersi per svariati motivi. A tal proposito sono indispensabili gli UPS (Uninterruptible Power Supply) o gruppi di continuità.

Prima di parlare di manutenzione dei gruppi statici di continuità, è utile dire anche che questi ultimi permettono di avere una quantità costante di corrente. Grazie ad essi, infatti, l’alimentazione elettrica ai vari strumenti è garantita persino in caso di malfunzionamenti della rete o blackout. Proprio per questo sono utilizzati in industrie, ospedali, banche, uffici e altri ambienti dove sono presenti macchinari, impianti, sistemi di allarme e antifurtoe altre strumentazioni che non devono spegnersi.

L’importanza di un intervento completo e periodico di manutenzione gruppi statici di continuità

Da quello che abbiamo detto si evince che gli UPS sono dispositivi molto importanti, soprattutto in determinati contesti. Di conseguenza devono essere mantenuti sotto controllo tramite validi interventi di manutenzione dei gruppi statici di continuità. I controlli dovranno essere periodici e costanti: solo così sarà possibile assicurarsi performance ottimali e una continuativa alimentazione per gli strumenti collegati.

Per eseguire gli interventi è sempre necessario rivolgersi ad un tecnico specializzato. Quest’ultimo potrà proporre un professionale servizio di manutenzione UPS multimarca completo di tutte le necessarie operazioni di assistenza, proprio come quelle evidenziate sul sito dell’impresa Elettronica Brianza.

Le caratteristiche di un intervento di manutenzione UPS

Come anticipato, la manutenzione viene svolta da un tecnico UPS. Questo professionista può occuparsi della corretta installazione dei dispositivi, del loro primo avvio e collaudo, e anche della successiva manutenzione dei gruppi statici di continuità. Abbiamo a che fare con una figura professionale che conosce nel dettaglio ogni singola peculiarità degli UPS. Pertanto, sa come comportarsi e cosa fare in caso di malfunzionamenti.

Durante l’operazione di manutenzione andrà ad esaminare ogni parte del sistema, dall’inverter alla batteria. In genere è proprio quest’ultima la causa di molte delle principali problematiche di funzionamento. Perciò, il tecnico andrà ad analizzarne lo stato e a capire quanto altro ancora potrà durare.

Soprattutto se non utilizzate di frequente, le batterie sono soggette a decadimento. Dunque, è necessaria una loro periodica analisi e, alcune volte, una loro sostituzione. Oltre a questo, il tecnico si occuperà di controllare ogni collegamento e sensore dell’impianto.

Manutenzione dei gruppi statici di continuità: altri dettagli da conoscere

Talvolta, l’intervento di manutenzione dei gruppi statici di continuità prevede una totale sostituzione del dispositivo stesso o l’aggiunta di altri gruppi. In questo modo si potrà contare su un impianto ancor più funzionale e affidabile nel caso si verifichino blackout o sbalzi di tensione.

È utile dire inoltre che il tecnico UPS si può occupare anche di compiere analisi sull’impianto usando due modalità strumentali. La prima, detta termica, si basa sulle temperature di esercizio dell’impianto, e serve in particolare per scongiurare un eventuale surriscaldamento di qualche componente, in special modo delle batterie. La seconda, di tipo elettrico, va ad analizzare le armoniche alla ricerca di eventuali anomalie.

Infine possiamo dire che un’operazione di manutenzione dei gruppi statici di continuità può essere più o meno complessa in base alle necessità e al numero di UPS presenti. In ogni caso, però, si tratta di un intervento da non sottovalutare: può delineare il corretto funzionamento non solo del dispositivo stesso, ma anche di tutti gli altri strumenti collegati.