Il mondo è ormai digitalizzato, ma il marketing offline non ha completamente perso la sua valenza. L’avvento delle tecnologie moderne ha messo in seria difficoltà questa metodologia di marketing, ma alcune azioni sono considerate ancora vantaggiose per aziende e privati, perciò di seguito esporremo quali sono le strategie sopravvissute e ancora redditizie.
Marketing offline: quali sono le startegie da utilizzare
Innanzitutto è bene specificare che il marketing offline comprende tutte quelle strategie che non hanno una stretta correlazione con il web, come ad esempio programmi televisivi, pubblicità in radio, ma anche giornali e riviste. L’obiettivo è chiaramente quello di riuscire a raggiungere quante più persone possibile in modo da far crescere la propria notorietà e di conseguenza attirare potenziali acquirenti.
Diverse sono le strategie che possono portare a questo obiettivo:
- Pubblicità in radio o in tv;
- Apparizioni su carta da giornali, riviste volantini o manifesti;
- Apparizione fisica in fiere.
Marketing offline: perché sfruttare la tv e la radio
La televisione è l’elemento che in una famiglia non manca mai, precisamente oltre l’85% dei cittadini italiani hanno una televisione e la guardano frequentemente, per questo è la modalità di marketing offline tra le più redditizie se individuata la strategia adatta.
In un mondo in cui la tecnologia avanza a grandi passi, non altrettanto fanno i più anziani e perciò per accaparrarsi quel target è fondamentale utilizzare queste tecniche. Non sono in molti a sapere cosa sia il web, figuriamoci ad utilizzarlo! Studi hanno infatti confermato che coloro che guardano la televisione con più frequenza sono anziani e bambini.
Per avere successo è però molto importante anche essere innovativi ed originali, altrimenti si rischia di spendere il proprio denaro inutilmente, poiché non è una strategia economica e non a caso è utilizzata per far crescere il business di medie e grandi aziende.
Le società più piccole e meno famose preferiscono in genere fare degli annunci in radio, che costano decisamente di meno e raggiungono un target soddisfacente, in genere persone adulte, tra i 20 e i 54 anni. Come spiegato su targatocn.it , emittendi come Radio News 24 danno la possibilità agli imprenditori di raccontare la propria attività e farsi conoscere.
Per raggiungere una stazione radio o televisiva è opportuno contattare i proprietari e presentare dei progetti interessanti che possano pubblicizzare in modo efficace la propria attività.
Marketing offline: giornali, riviste, volantini e manifesti
Nonostante i giornali siano stati colpiti molto duramente dall’introduzione dei telegiornali o le pagine web e i siti dedicati, la loro vendita riscontra ancora dati importanti. Essere presenti su una rivista o un quotidiano significa arrivare ad oltre il 50% della popolazione italiani e perciò alcune aziende ancora si affidano a questa strategia offline.
Per la maggior parte sono adulti, padri di famiglia, nonni, zii, ovvero i principali soggetti che fanno muovere l’economia e dunque è il target preferito delle aziende. Inoltre questa strategia è molto utile sia alle piccole che alle medie e grandi attività.
Quanto invece agli altri metodi cartacei, come volantini e manifesti pubblicitari in città, anch’essi sono molto efficaci e possono essere molto d’aiuto per piccoli o medi business.
In entrambi i casi il budget è fondamentale e permette di avere più vantaggi, ma non lasciatevi scoraggiare, l’importante è procedere a piccoli step per raggiungere l’obiettivo!
Marketing offline: perché è importante essere presenti a fiere ed eventi
Infine anche la presenza alle fiere e agli eventi è ben vista dai consumatori, specialmente se si rappresenta un business nel settore alimentare, di elettrodomestici o comunque di prodotti che devono essere visti da vicino, assaporati, odorati…insomma, che devono essere testati.
Il successo di questa strategia è sicuramente affidata a degli esperti oratori, perciò è importante individuare all’interno della propria attività chi è che sia in gradi di incantare i clienti e accaparrarsi nuovi potenziali acquirenti. Questo è decisamente il metodo più difficile, ma è altrettanto affascinante e mette allo stesso livello piccole, medie e grandi imprese!
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