Come da aspettative, la BCE ha tagliato i tassi di interesse, un primo e importantissimo cambio di rotta nella politica monetaria dell’area euro che, a distanza di due anni dal primo dei nove rialzi consecutivi mirati a contrastare l’inflazione, è destinato ad apportare interessanti vantaggi e un primo ritorno alla normalità.
In particolare, la riduzione è stata di 25 punti base e determinerà la riduzione dei costi di finanziamento, favorendo l’accesso al credito a condizioni economiche un po’ più favorevoli rispetto a quelle degli ultimi anni. Un vantaggio che, inevitabilmente, avrà effetti molto positivi anche sulle richieste di mutui, segnando quella che si stima possa essere una svolta nella domanda di finanziamenti per la prima casa.
Taglio dei tassi, quali benefici per il mutuo prima casa
L’effetto del taglio dei tassi si avvertirà sia nei mutui per la prima casa a tasso variabile sia nei mutui per la prima casa a tasso fisso, i quali già da qualche mese hanno potuto beneficiare degli effetti positivi dell’abbassamento dell’IRS.
L’Interest Rate Swap, il tasso di riferimento per i prodotti a tasso fisso, negli ultimi mesi ha subito infatti una contrazione proprio sulle aspettative del taglio della BCE, rendendo il costo di tali mutui meno oneroso rispetto allo scorso anno. Gli effetti di questa variazione si sono osservati nei primi quattro mesi del 2024, periodo in cui si è registrata una crescita nella richiesta dei finanziamenti e nello specifico del comparto mutui. Allo stato attuale, i mutui a tasso fisso partono da un TAN del 2,87%, che scende al 2,65% per i mutui a tasso fisso finalizzati all’acquisto di immobili di classe A o B.
Come richiedere un mutuo prima casa e approfittare del taglio dei tassi
Alla luce del nuovo scenario che si sta delineando, oggigiorno è quindi possibile richiedere un finanziamento usufruendo di condizioni piuttosto interessanti. Per individuare rapidamente i migliori prodotti attualmente disponibili sul mercato creditizio è possibile affidarsi ad appositi siti specializzati.
Si tratta di portali di comparazione come Facile.it, che permette di passare in rassegna diversi mutui online in modo semplice e veloce, calcolando preventivi del tutto su misura e offrendo agli utenti l’opportunità di verificare la fattibilità del finanziamento.
Sui migliori portali di confronto, la fase di comparazione è inoltre strutturata sul principio dell’imparzialità, che assicura l’accesso a un servizio al di sopra delle parti, in cui ogni proposta è formulata solo ed esclusivamente sulle specifiche esigenze del cliente.
Taglio dei tassi e prospettive future del mercato del credito
La richiesta di un mutuo per la prima casa online si basa su un iter sempre gratuito, dalla fase di ricerca fino alla sottoscrizione. Un’opportunità, che va ad affiancarsi ai vantaggi derivanti dal taglio dei tassi deciso dalla BCE che, seppur rappresenti ancora un piccolo passo rispetto ai rialzi registrati negli scorsi anni, risuona come un segnale incoraggiante per tutti quei consumatori in procinto di stipulare un mutuo per la prima casa.
Gli analisti stimano inoltre che con l’abbassamento del costo del denaro si assisterà a una fase di stabilizzazione dell’intero settore, che continuerà ad alimentare i segnali positivi provenienti dal mercato del credito e contemporaneamente la fiducia dei consumatori.
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