Abbassare le tasse e ottenere una pubblicità che duri nel tempo è possibile?
Stampi milioni di volantini o finanzi la squadretta di calcio per ridurre le tasse? Ma poi cosa ti resta? Sei sicuro di avere un buon rientro d’immagine al di là del risparmio fiscale?
Qua, invece, ti sveliamo tre modi facili facili per rendere la tua azienda e il tuo brand immortale grazie alla magia del cinema e allo stesso tempo ottenere un concreto risparmio fiscale.
Avrai così pubblicità per sempre (i film non hanno scadenza), prestigio (vuoi mettere invitare i tuoi clienti o dipendenti a vedere il tuo film?) e supererai la tua concorrenza (che resterà a stampare i volantini!).
Ecco come fare!
• Branded content o conosciuto anche come branded entertainment. Ne hai mai sentito parlare? Nella galassia dei nuovi metodi di fare marketing digitale che mirano a ridurre la distanza tra azienda e cliente finale si inserisce il Branded content. Oggi il nostro cliente è sommerso di contenuti, quindi cosa scegliere? Di certo ci vuole qualcosa che attragga la sua attenzione. È fondamentale coinvolgerlo in una emozione. Questa è la migliore soluzione. In sostanza un regista pubblicitario professionista si occupa di creare un branded short (un cortometraggio brandizzato) della durata di 15 -20 minuti al massimo con una storia che gira intorno al brand ma senza renderlo invadente come è stato in uso fino ad ora con la pubblicità tradizionale ma ormai obsoleta.
In sostanza il brand, dopo aver spiegato il suo prodotto al creativo, a chi si rivolge e su che carico emozionale punta, si relaziona con il regista pubblicitario che con la sua casa di produzione si occupa di scrivere la storia 8 risparmi così anche i costi di agenzia pubblicitaria) , scegliere gli attori (che a seconda del budget possono essere dei vip), girare il film e consegnarlo alla azienda. Il cortometraggio brandizzato può (ma aggiungiamo deve) avere prestigiose vetrine in importanti festival e ottenere così prestigio, pubblicità e stampa a costo zero.
In alternativa al cortometraggio brandizzato ci può essere una webserie brandizzata che viene creata e lanciata a puntate sul sito aziendale o anche su tv on demand popolari.
I costi per questa operazione partono dai 20.000 euro e possono salire a seconda di quanto si vuole spendere. La formula è semplice, più cose chiedi, più è ricca la storia e la lavorazione, più aumenta il budget per la realizzazione dell’opera cinematografica.
L’intero importo è deducibile al 100% dal reddito d’impresa con conseguente riduzione delle tasse.
• Product placement. Funziona come il branded marketing content ma anziché creare un contenuto specifico per il brand che come abbiamo visto può avere un costo non indifferente, si inserisce in un progetto già esistente del regista pubblicitario e della sua casa di produzione. In sostanza, un regista pubblicitario gira una sua storia dove in sceneggiatura ha degli oggetti o delle scenografie che si prestano a mostrare marchi commerciali, sia un oggetto (per esempio la protagonista beve una birra e si inquadra la marca) o una location (i due fidanzati si incontrano in un ristorante specifico e si mostra l’insegna o la tovaglietta del ristorante). I costi per questo sono in genere inferiori.
I costi per questo servizio variano dai 1000 euro fino a quanto richiede la produzione cinematografica a seconda della visibilità richiesta.
Anche in questo caso l’intero importo è deducibile dal reddito d’impresa con conseguente riduzione delle tasse.
L’ultimo modo che ti proponiamo è il fashion film. È l’ultima frontiera della pubblicità. Non farti ingannare dal nome, questo tipo di pubblicità che in sostanza fonde il brand con l’estetica del cinema non è solo appannaggio del settore della moda ma di tutti. Con fashion film infatti si identifica un genere di pubblicità che mira a creare un rapporto diretto con il cliente finale grazie all’estetica di un piccolo cortometraggio a scopo pubblicitario dove il brand viene messo in risalto ma senza svelarsi per apparire solo nel titolo finale. La destinazione è il sito aziendale dove a fine visione si appone un pulsante che, forte della carica empatica generata, spinge il cliente ad acquistare il nostro prodotto.
I costi per un buon fashion film della durata di massimo cinque minuti con degli estratti di 30-60 secondi parte in genere dai 10.000 euro e può salire a seconda dell’idea e della presenza di testimonial vip o location di prestigio.
Anche in questo caso l’importo speso, regolarmente fatturato, è totalmente deducibile con un cospicuo abbassamento delle tasse da pagare.
Il consiglio. Ma a chi rivolgersi per tutto questo? Diffidate dal solito videomaker che per poche centinaia di euro vi confeziona più un danno alla vostra immagine che un guadagno e affidatevi a un professionista che con una vera troupe porta a casa vostra il vero cinema.
In tutti e tre i casi, può esserti d’aiuto un pluripremiato regista di cinema e il regista pubblicitario italiano più premiato al mondo nel 2020 per i fashion film e il branded entertainment: Massimo Ivan Falsetta.
Massimo Ivan Falsetta infatti, con la sua casa di produzione cinematografica è sempre attivo con i suoi progetti personali (puoi così chiedere il Product placement) e può creare dalla a alla z un branded content per la tua azienda. Ne ha prodotto uno di successo per una importante azienda farmaceutica proprio con la formula descritta.
È inoltre il fondatore e direttore artistico del Roma International fashion film festival, una importante kermesse di cinema a scopo pubblicitario che si tiene ogni anno nel cuore della città eterna. È perciò tra i registi più preparati e creativi per girare il tuo fashion film e magari puoi essere uno dei brand in vetrina al festival .
Come spiegato sul suo sito ufficiale, il regista specializzato in branded content ( o branded entertainment o cortometraggio brandizzato) e fashion film ci tiene a ricordare che tutte quelle aziende che sono sopravvissute alla pandemia lo hanno fatto perché sono stati al passo coi tempi e si sono innovate. Nel campo della pubblicità creare contenuti interessanti ed empatici è la nuova frontiera, se questo poi comporta dei vantaggi fiscali perché non accaparrarsi tutti questi vantaggi!
Qua trovi la normativa in materia fiscale https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1993/11/05/093A6078/sg
E se ancora hai dubbi chiedi al tuo commercialista!
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