I video aziendali emozionali sono uno strumento molto efficace per far crescere il business di una qualsiasi società o impresa. Grazie alla realizzazione di un video emozionale, l’azienda ha più possibilità di catturare l’attenzione di un potenziale cliente. Maggiore è il tasso di coinvolgimento, più alte sono le possibilità che l’utente sia portato a compiere l’azione desiderata, come ad esempio l’acquisto di un servizio o un prodotto. Ecco alcuni semplici consigli da mettere in pratica per realizzare un video emozionale. Considera anche di rivolgerti a dei veri esperti nella produzione video.
Dalla promozione all’emozione
In passato si era portati a pensare quasi esclusivamente alla promozione di un prodotto o di un servizio, cercando di elencare il maggior numero di pregi possibili. Oggi il focus si è spostato dalla promozione all’emozione. Per convincere una persona ad acquistare un determinato articolo è fondamentale suscitare un’emozione (positiva si intende). Per questo motivo, un numero crescente di aziende sta puntando alla produzione video di storie autentiche, che abbiano il dono di coinvolgere il pubblico, sapendo bene che la fruizione del contenuto oggigiorno può essere molto diversa rispetto a quella tradizionale del passato (televisione e radio).
Gli esempi da seguire
Cosa hanno in comune Apple, Barilla e Coca-Cola? Oltre a essere tre aziende leader nei rispettivi mercati, tutte e tre fanno leva da tempo sui video emozionali per coinvolgere e convincere una vasta platea di pubblico che quel prodotto sia il migliore o semplicemente il più adatto per la propria persona. Chiunque, anche senza un grande budget alle spalle, può creare video in grado di suscitare un’emozione. Alla base del successo di molti filmati prodotti da Apple, Google, Barilla, Coca-Cola e tanti altri vi è lo storytelling, cioè l’organizzazione e la costruzione di un racconto aziendale capace di entrare a far parte della memoria collettiva.
Lato umano ed esperienza diretta
La realizzazione di un video emozionale passa dal mostrare il lato umano dell’azienda e dal raccontare un’esperienza diretta. Da una parte, quindi, è importante il coinvolgimento dei dipendenti stessi della società, i quali contribuiscono a offrire un’immagine più umana dell’azienda o del prodotto. Dall’altra parte, il video dovrebbe raccontare una storia personale, vera, vissuta dall’azienda e grazie alla quale si è ottenuto valore in relazione al proprio business. Non deve dunque essere un episodio qualsiasi, banale, ma un punto di svolta per la stessa azienda. Il fatto che sia una storia personale significa allo stesso modo che è unica, dunque si può prendere ispirazione da un competitor senza però copiarlo.
Tema e sincerità
Per la produzione video bisogna poi tenere in mente altri due elementi indispensabili: l’importanza del tema e la sincerità. L’obiettivo deve essere sempre quello di dare vita a una storia memoriabile, al centro della narrazione del video, mettendo in secondo piano il brand (che può comparire anche nei secondi finali del filmato. Allo stesso tempo, la storia che viene raccontata deve essere reale, oltre a essere strettamente attinente con il business-core aziendale. Per questo motivo non bisogna mai fingere di essere un’altra azienda o persona rispetto a quello che si è veramente. Sincerità e coerenza sono alla base del riconoscimento del brand e della percezione che ha il pubblico su questo. Soltanto così, infine, i clienti riusciranno a entrare in sintonia (empatia) con quell’azienda.
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