Come combattere le blatte senza avvelenarti

L’istinto di mettersi a urlare se si vede una minuscola blatta che zampetta sul pavimento in cucina non è infondato. In passato erano fonte di malattie, portavano con sé batteri e muffe e si moltiplicavano a una velocità gigantesca. L’igiene al giorno d’oggi ha in parte sconfitto la diffusione delle blatte, ma continuano a manifestarsi.

Per quanto si pulisca la casa, infatti, resterà una piccola zona buia in cui le blatte possono bacchettare. Se trovano un posto così, probabilmente la sporcizia accumulata diventerà il terreno fertile per le muffe che resteranno attaccate al loro carapace e se li porteranno dietro, direttamente nella tua dispensa. Vediamo un po’ come debellare le blatte.

Cosa non fare, se vuoi capire come stanare le blatte

Per contrastare le blatte ci sono tre azioni quasi completamente inutili o dannose per la salute dell’uomo e che puntualmente vengono fatte da chi si lascia prendere dal panico.

La prima è usare l’insetticida. Questo non vuol dire che questi insetti sono in grado di resistere al veleno, anzi, muoiono rapidamente. Purtroppo alcune tipologie di blatta sono resistenti, ma si tratta perlopiù di specie tropicali.

Quelle nostrane stirano le zampette non appena vengono a contatto con la nube tossica, ma ogni corso su come eliminare le blatte in casa aggiunge sempre che quello stesso insetticida finisce nei nostri polmoni, anche se ci mettiamo la mascherina.

Uccidere una blatta o persino un’orda che scorrazza per casa è quasi completamente inutile, perché avranno già deposto le uova ovunque, sotto i mobili, nelle disperse in un angolo buio, anche quello che non ti saresti mai aspettato.

Fra l’altro sono talmente voraci, che, nel caso in cui si trovino in un territorio in cui il cibo scarseggia ma le condizioni di temperatura sono buone possono mangiare la muta delle loro sorelle ed è complicato individuare la presenza di blatte morte in casa.

Le altre se ne stanno rintanate in attesa di poter partire per il loro raid verso le riserve di cibo che sono in grado di percepire anche a molti metri di distanza. Se non si azzecca il periodo per la disinfestazione delle blatte, un intervento classico non funziona. Il risultato dello spray è quello di farti respirare veleno e dopo un paio di giorni ritrovarti nella situazione iniziale.

Blatte: come eliminarle definitivamente?

Si può provare a utilizzare la polvere. Le blatte zampettano sul veleno e ne portano un po’ alle loro compagne, che rimangono intossicate. Questo è la risposta al come eliminare le blatte?

No, questa è solo la parte carina di aver impolverato la tua casa con un veleno, ma in realtà lo scambio è molto limitato e difficilmente una blatta che ha già fatto le uova si ripresenta nel nido. Se il cibo è scarso, rischierebbe di trovarsi assalita dalle sue stesse voracissime larve.

Gli stessi inconvenienti si trovano se si prova a utilizzare le bombolette fumogene, che sono a torto in cima alla lista dei metodi consigliati sul come uccidere le blatte.

Queste bombolette hanno il brutto difetto di far arrivare il veleno su tutte le superfici della tua casa e anche se le proteggi con plastiche e altre soluzioni che ritieni sicure, il risultato sarà sempre quello di trovarsi a costante contatto con i suoi rimasugli.

Questi a lungo andare possono anche causare irritazioni e allergie, oltre che altri problemi respiratori indesiderabili. Ma allora, esiste un metodo per capire come uccidere le blatte?

Blatte: come eliminarle definitivamente

Sconfiggere le blatte con un metodo naturale, non tossico per l’uomo è possibile, a patto di seguire alcune indicazioni molto importanti. Sul nostro video troverai la spiegazione di ogni dettaglio delle operazioni da compiere per allontanare definitivamente il problema delle blatte.

Potrai scoprire come agire, quando cercare il nido e tutti gli altri passaggi indispensabili per allontanare definitivamente il fastidio di questi antipatici animaletti dalla tua abitazione e capire come combattere le blatte in maniera definitiva.