Chi possiede un’automobile desidera tenerla sempre pulita e in ottime condizioni, ma purtroppo con il trascorrere del tempo anche un veicolo può mostrare segni d’usura. Uno dei metodi più utilizzati per tenere un’automobile in “buona salute” è il lavaggio. Tale procedura può garantire una pulizia profonda della carrozzeria.
Per questo ci si può affidare a professionisti del settore, clicca qui! in grado di pulirla in modo specifico. Un buon lavaggio renderà impeccabile la vostra auto!
Ma quando si parla invece di auto di lusso? Quali sono i rischi? Scopriamolo!
Come lavare un’automobile di lusso
Le automobili di lusso, come Ferrari, Lamborghini, Maserati (tutte e 3 italiane) e Bugatti (francese) sono una rappresentazione dell’eccellenza automobilistica italiana e straniera; delle vere e proprie opere d’arte, un lusso la cui qualità supera qualsiasi aspettativa.
Non è un caso quindi che le automobili di lusso, oltre a essere molto ambite, abbiano costi elevati, che vanno da centinaia di migliaia di euro fino a milioni di euro.
Per pulirle, quindi, si deve optare per un lavaggio a mano, ma esistono anche degli autolavaggi specifici per automobili di lusso. Il processo di pulizia è un mix di classe, cura dei dettagli ed eleganza.
Un lavaggio di lusso inizia innanzitutto con un buon prelavaggio, utilizzando sgrassatori specifici, per eliminare lo sporco più ostinato. La vettura viene poi risciacquata, ma non con idropulitrici, o frecce, perché potrebbero creare brutti graffi. Per pulire in modo definitivo un’auto di lusso, possono essere utilizzate varie tecniche.
Una delle più utilizzate è quella dei cosiddetti “2 secchi”: un secchio con il detergente adatto e l’altro invece pieno d’acqua. Questa tecnica massimizza il lavaggio e minimizza il rischio di danni, ma necessita di più tempo.
Altra tecnica utilizzata è la cosiddetta “lancia schiuma”: in questo caso si utilizza uno strumento apposito che genera schiuma in modo delicato. A questo punto si lascia agire la schiuma, che in seguito verrà risciacquata. L’effetto pulente sarà minore proprio perché non si va a “strofinare” la schiuma sulla vernice.
Un’altra tecnica utile è quella del “panno d’acqua”. Consiste innanzitutto nell’utilizzare un panno anziché una spugna. Il metodo di lavaggio è simile a quello dei 2 secchi. In seguito si utilizza l’acqua pulita, ma con una tecnica particolare, perché viene letteralmente “strizzata via” l’acqua sulla macchina.
Anche questa tecnica minimizza i danni alla vernice, mentre l’effetto pulente è medio/alto; indicato per automobili con uno sporco intermedio. Infine c’è la “tecnica senz’acqua”. La pulizia avviene tramite un panno specifico, perlopiù di cotone, di microfibra e in fibre naturali di altissimo pregio.
Ma non finisce qui…
Dopo il lavaggi, va eseguita un’asciugatura completa. In questo caso va utilizzato un asciugatore elettrico. Dopodiché va completata l’asciugatura a mano.
Tutte queste fasi hanno bisogno di massima cura, professionalità e attenzione, perché si tratta comunque di automobili di lusso.
Vanno utilizzati degli aspirapolveri per eliminare lo sporco interno. Successivamente, sempre utilizzando guanti e panni di finissima qualità, vanno puliti ulteriormente gli interni utilizzando prodotti specifici e igienizzando il pomello del cambio delle marce, il manubrio e i vetri interni. Ovviamente in questo caso la pulizia è precisa fino al minimo dettaglio. “Il tocco finale” è l’igienizzazione a vapore.
I costi sono simili al Car Detailing (ovvero la riparazione di tutte le imperfezioni dell’automobile) e alle Pellicole PPF (ovvero delle pellicole di protezione della carrozzeria ad altissima prestanza). Si tratta di trattamenti costosi, ma che garantiscono un risultato ottimale.
Del resto un’automobile di lusso va trattata come un gioiello! Un lavaggio adeguato ne preserva sia l’integrità esterna che quella interna. Non vi resta quindi che scegliere la tipologia di lavaggio di lusso più adeguato, in base ai vostri desideri.
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