Aspirapolvere: come scegliere quello giusto

La scelta del giusto aspirapolvere può risultare particolarmente ardua se non si hanno bene in mente alcune caratteristiche e peculiarità essenziali. Questo perché nel corso del tempo la tecnologia ha fatto passi da gigante e ora sono disponibili sul mercato modelli veramente impressionanti per potenza ed efficienza.

Dal lontano 1876, le cose sono cambiate in maniera radicale. Oggi come oggi, gli aspirapolvere sono comodi, leggeri e alcuni garantiscono un’efficienza davvero impressionante. Fatto sta che, forse non tutti sanno che esistano una serie di categorie e tipologie precise per classificare gli aspirapolvere. Vediamo insieme come effettuare la scelta giusta.

Aspirapolvere: differenti tipologie

Come si può ben vedere visitando l’e-commerce Giordano Shop, esistono tantissimi modelli differenti di aspirapolvere sul mercato. Per questo sarebbe utile dare un’occhiata alle diverse caratteristiche di ognuno. La distinzione primaria è quella che vede protagonisti i modelli verticali e quelli a traino.

Come può già suggerire la parola stessa, nel primo caso parliamo di classici modelli che vengono utilizzati a mo’ di scopa, d’altronde alcuni vengono definiti scope elettriche: questi sono molto leggeri e particolarmente pratici. Alcuni di questi modelli sono persino sprovvisti di cavo, ma hanno una batteria ricaricabile. Nel secondo caso, invece, abbiamo a che fare con i classici aspirapolvere con cavo, i quali hanno una struttura generalmente molto compatta e sono di solito più potenti rispetto ai precedenti.

Aspirapolvere: sacchetto o non sacchetto?

Senza dubbio la principale novità degli ultimi anni è stata quella che ruota attorno alla presenza oppure no del sacchetto classico. Difatti, alcuni modelli più recenti sono dotati di una tecnologia ciclonica, la quale permette di evitare l’utilizzo di sacchetti che una volta riempiti vanno per forza di cose sostituiti. Gli aspirapolvere ciclonici e multi ciclonici attualmente in commercio sono dotati di un serbatoio che va aperto e svuotato una volta riempito, senza l’ingombro costante di dover sostituire il sacchetto.

Va detto, però, che ci sono delle cose da considerare. Generalmente, i modelli senza sacchetto hanno un serbatoio sicuramente più contenuto rispetto ai modelli con sacchetto: questo vorrà dire che le operazioni di svuotamento saranno sicuramente più frequenti. 

Aspirapolvere: occhio alla comodità

Va da sé che non esista un modello che sia universalmente riconosciuto come ideale per tutte le case. Questo perché ogni persona avrà delle esigenze personali differenti dall’altra. Ma quello che possiamo fare prima dell’acquisto è senza dubbio pensare ad alcune cose importanti. Per esempio, se il nostro appartamento è abbastanza esteso in termini di dimensioni, potrebbe essere abbastanza comodo un prodotto che non sia dotato di cavi che ingombrano.

Ma al contempo, se abbiamo esigenza di pulire non soltanto un appartamento, ma un magazzino o comunque un negozio di dimensioni rilevanti, sarebbe opportuno optare per un prodotto molto potente: questa potenza è garantita maggiormente da modelli professionali, generalmente a traino.

L’importante è considerare questi aspetti prima di effettuare l’acquisto, altrimenti ci potremmo trovare nella situazione spiacevole di aver fatto un acquisto incauto e poco utile. Da non sottovalutare neanche l’aspetto legato alla superficie su cui si deve agire.

Robot aspirapolvere: perché sceglierlo

A seconda delle esigenze, si potrebbe anche pensare di optare per un robot aspirapolvere. La tecnologia ha fatto dei passi avanti così significativi che oggi come oggi siamo in grado di poter sfruttare anche degli aspirapolvere che sono essenzialmente autonomi.

È il caso proprio dei robot aspirapolvere, degli strumenti tecnologici fantastici che lavorano in totale autonomia. La loro forma ricorda dei dischi volanti, anche se sono dotati di ruote e agiscono direttamente al suolo. Questi vengono programmati in base alla superficie e all’ampiezza dell’appartamento e lavorano da soli. Possono essere programmati, in maniera tale che si attivino ad un certo orario automaticamente.